A genitori, bambini e insegnanti è stato impedito di raggiungere l’Aurelia, in quanto le forze dell’ordine temevano un blocco della statale. “Non era nostra intenzione attuarlo: pensavamo solo di stare al lato della carreggiata e rendere così visibile la nostra protesta – spiegano i portavoce della protesta – solo ad alcuni docenti e genitori è stato consentito di esporre uno striscione sulla statale stessa. Nonostante questo c’eravamo! Ed eravamo in tanti a voler dire no ad un decreto che vuole una scuola priva di “qualità”, priva di spessore culturale e della possibilità essere luogo di crescita, maturazione, apprendimento, progettazione, recupero , integrazione, personalizzazione dei percorsi. Per questo nell’assemblea che abbiamo potuto tenere nei locali gentilmente concessi dal Parroco abbiamo deciso: che oggi, domenica 5 ottobre, saremo ancora in piazza davanti alla scuola di Torrimpietra alle 10.30!Domani ancora insieme per far sentire la voce  di chi la scuola la vive e non ne ha solo sentito parlare! Abbiamo anche deciso di non fermarci a questo week end, per questo proporremo alle scuole del territorio di condividere con noi un’iniziativa che sia contestuale a quelle che si terranno in tutta Italia. La data prevista è il 15 Ottobre e il luogo proposto è Ladispoli.