La consegna ai referenti regionali è avvenuta questa mattina, nel memoriale i presunti abusi vengono descritti dettagliatamente. “Si tratta – si legge nel documento – di interventi di sbancamento, con relativi movimenti di terra, e il posizionamento di calcinacci e inerti, provenienti da frantumazione in una zona sottoposta a vincolo archeologico, compresa nel perimetro della Riserva del Litorale Romano, senza alcuna autorizzazione comunale e della commissione di riserva”. “Il documento – spiegano Calicchio e Cutolo – vista l’impasse comunale e la crisi sopita della maggioranza, sarà oggetto di una interrogazione regionale e inviato nei prossimi giorni alla Prefettura di Roma e alle forze dell’ordine competenti. La decisione di bypassare completamente l’amministrazione comunale è stata presa assistendo all’inerzia e al silenzio dietro ai quali si è trincerato il sindaco, che ben conosce questa situazione. Nei giorni scorsi proprio a lui è stata indirizzata una denuncia protocollata da un semplice cittadino che oggi noi siamo stati costretti a fare nostra. Non è il primo caso purtroppo e non sarà l’ultimo. Questa maggioranza da anni, con la propria politica, premia i furbi e tartassa chi al contrario si attiene alle regole. Concentrata com’è a risolvere le proprie beghe interne ha lasciato questo territorio in balìa di se stesso, e queste sono le conseguenze”.