Anche se si tratta più di un fatto formale, perché da un punto di vista reale la questione era già in alto mare, il taglio di 3,5 milioni di euro sui 4 previsti nell’assestamento di bilancio 2012 avvenuto nell’ultimo consiglio comunale mette un punto definitivo ad ogni possibile sviluppo a breve termine.
Dopo il concorso internazionale del 2006 e i tanti proclami di inizio lavori per un progetto già esecutivo da diversi anni, tutto questo ha il sapore di una beffa, l’ennesima.