Sono state impiegate oltre 150 risorse tra tecnici e operai. Dalla pista 16R/34L atterrano e decollano rispettivamente il 26% e l’11% dei voli del Leonardo da Vinci, con una media di 45 movimenti in partenza e 111 movimenti in arrivo al giorno. Un fattore che ha reso necessario ridurre al massimo il tempo dei lavori. Dall’11 al 13 ottobre, comunque, grazie a opportune scelte organizzative, adottate in collaborazione con ENAC ed ENAV, non è mai venuta meno la piena operatività dello scalo. I costi sostenuti per i lavori di ammodernamento e riqualifica, pari a 3 milioni di Euro, sono stati totalmente autofinanziati dalla società Aeroporti di Roma e fanno parte degli investimenti previsti dal piano di sviluppo di Fiumicino Sud, il cui principale obiettivo è quello di fare del Leonardo da Vinci uno scalo sempre più efficiente, in grado di fornire a viaggiatori e compagnie aeree un servizio di elevata qualità.