“L’improvviso dietro front di AdR e il repentino annullamento dell’incontro previsto domani per discutere del progetto di ampliamento del Leonardo Da Vinci è un atto di scortesia verso un ente pubblico. E nei confronti della città che ospita l’aeroporto e più di altri subirà gli impatti del suo piano di sviluppo. Mi aspetto che AdR, entro brevissimo tempo, fornisca all’amministrazione comunale di Fiumicino e alla commissione speciale incaricata di prendere visione del progetto, la propria disponibilità a una serie di nuovi incontri che possano affievolire i tanti, troppi dubbi che questo piano si porta dietro e sulle reali esigenze di estendere il sedime aeroportuale, occupando nuovo territorio. Un progetto tanto importante, che cambierà radicalmente i connotati del nostro comune, non può essere sbrigato con un breve colloquio conoscitivo, ma deve essere improntato sul confronto, calendarizzando una serie di riunioni che permettano alla commissione speciale e alla città di capire le reali intenzioni di AdR. E di fissare dei paletti a salvaguardia del nostro territorio, garantendo il rispetto ambientale e acustico e di quegli aspetti socio-economici che possano compensare gli impatti che questa opera inevitabilmente porterà con sé.

ANSELMO TOMAINO
Gruppo Pdl
Provincia di Roma