L’attività di volo non ha risentito dei disagi provenienti dalle prove di collaudo poiché le stesse sono state effettuate durante le ore notturne. La "pista 1", come viene comunemente chiamata, è passata alla categoria IIIB, ciò significa che ha ottenuto un riconoscimento di maggiore sicurezza per quanto riguarda le operazioni di atterraggio e decollo anche con visibilità fino a 75 m. Se si pensa che il livello successivo, il IIIC non prevede limitazioni di visibilità, l’aeroporto di Fiumicino acquista sempre più efficienza. I lavori sono stati finanziati da Adr.