Caro Direttore, mentre i semplici cittadini vivono la loro vita con apparente normalità seppur tra mille difficoltà c’è chi sta lavorando e pensando molto al loro futuro. Credo che tutti noi dovremmo dormire sonni tranquilli nella consapevolezza che i nostri amministratori pubblici locali e nazionali stanno instancabilmente lavorando per noi, per il nostro futuro e per lo sviluppo duraturo della nostra comunità. Dunque occupiamoci delle feste di paese, dei piccoli mercatini locali, del problema dei lampioni accesi o spenti, della buca sulla strada o degli escrementi dei cani sui marciapiedi ma senza fare troppo rumore…stanno lavorando.Come Lei correttamente scrive infatti domani avremmo il piacere di vivere in un Comune di circa 100.000 abitanti ( previsione PRG del Comune di Fiumicino), circa 40.000 abitanti più di oggi  e con un aeroporto da 100 milioni di passeggeri/anno ( circa 60 milioni più di oggi ). Pensate che bello!Infatti anche il nostro caro Sindaco Canapini, seppur sempre all’oscuro di tutto ciò che accade nelle stanze del potere, venuto a sapere dai giornali della notizia ha gioito. Finalmente un’occasione di sviluppo, un po’ di cemento, aerei dappertutto, strade, rumore, smog…un sano futuro insomma per i nostri figli, occasioni di lavoro ( magari a tempo determinato, part time e mal pagato come la maggior parte dei contratti oggi attivi all’aeroporto di Fiumicino )..ma cavolo sempre lavoro!Inoltre un lavoro moderno, come barista o scarica bagagli, non antico e fuori moda come l’agricoltore come oggi invece avviene nei 1300 ha di terre che verranno per fortuna inglobate e distrutte dal nuovo aeroporto. Anche Alemanno ( Sindaco di Roma ), rassicurato da Colaninno ( nuovo AD di CAI Compagnia Aerea Italiana ) sul tema, si è detto soddisfatto. Roma avrà l’aeroporto più grande del mondo! Che soddisfazione.Insomma caro Direttore, tutto fila liscio, l’Alitalia verrà salvata da eroici imprenditori, con casualmente tra gli altri Benetton già proprietario di Maccarese Spa e di ADR, che costruirà un mega aeroporto con soldi pubblici sui suoi terreni privati, Fregene diventerà solo un ricordo, Maccarese e la sua storia, la sua agricoltura e la sua natura pure.. e il futuro e lo sviluppo saranno assicurati. Che bello avere amministratori così!   Ing. Andrea Guizzi