Con la riapertura del Molo D, dalle 23,59 di sabato 18 luglio, l’aeroporto Leonardo Da Vinci è finalmente tornato alla piena operatività dopo il rogo del 7 maggio scorso e il suo parziale sequestro, su disposizione della Procura di Civitavecchia, che ne aveva ridotto del 60% la sua operatività. I risultati sono stati immediati: più passeggeri, 150 mila che, sommati ai transiti di ieri, arrivano a circa 300 mila; più movimenti aerei, 1.050 tra arrivi e partenze, meno file e più assistenza per i viaggiatori. L’annuncio della riapertura era stato dato dalla stessa Adr in un comunicato. “Aeroporti di Roma comunica che, a partire dalle 23,59 di sabato 18 luglio 2015, il Molo D torna di nuovo disponibile dopo il via libera ricevuto dalle autorità competenti. A seguito di tale decisione il Leonardo da Vinci può tornare, in accordo con quanto disposto da Enac, alla sua piena operatività. Lo scalo è comunque riuscito sempre a garantire in questo periodo, grazie alla collaborazione delle compagnie aeree e di tutti gli attori aeroportuali, la connettività del Paese registrando punte di 130/150 mila passeggeri al giorno, destinate ad aumentare nelle prossime settimane in concomitanza col picco estivo. Riguardo al tema della salubrità dell’aria, l’azienda tiene a precisare di aver sempre seguito il “principio di precauzione”, a tutela dei lavoratori, facendo riferimento ai parametri individuati in Germania (MAK), unico Paese UE che ha elaborato una disciplina specifica in materia”.