Il borseggiatore, romano, 59 anni, pluripregiudicato è stato individuato e denunciato, in stato di libertà, dagli investigatori della Polizia giudiziaria in forza nell’aeroporto di Fiumicino per duplice furto aggravato. Ora rischia una condanna da uno a sei anni. L’uomo, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per reati specifici, è stato l’autore di almeno due colpi ai danni di passeggeri in transito nello scalo romano, ai quali aveva sottratto le valige già caricate sul trolley, riuscendo a far perdere le proprie tracce nel giro di pochi minuti. È stato grazie ai minuziosi controlli predisposti dal Dirigente della Polaria, Giovanni Sigillino e alle indagini capillari avviate dagli investigatori coordinati dal Vicequestore aggiunto, Roberto Mattei, se il borseggiatore, non essendo stato colto in flagranza di reato, è stato individuato nel giro di poco tempo. Noto negli ambienti aeroportuali e delle stazioni ferroviarie per la sua abilità nel riuscire a sottrarre borse e valige con la rapidità di un fulmine, S.G. nel giugno scorso aveva sottratto ad una passeggera indonesiana, nel settore Arrivi del terminal 3, un carrello con 4 valige. Due erano state ritrovate poco dopo, le altre l’uomo era riuscito a portarsele via. È stato solo alcuni mesi dopo che il ladro, probabilmente giunto nello scalo per portare a segno l’ennesimo colpo, è stato fermato e individuato dagli investigatori. La successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione del pregiudicato e il ritrovamento di una valigia 24 ore rubata ad altri due passeggeri e del giaccone nero che l’uomo indossava mentre compiva il secondo furto, nella hall Partenze del Terminal 3, hanno permesso agli agenti di risalire a lui e di denunciarlo. Determinante, per la sua individuazione, anche le centinaia di immagini riprese dalla telecamere ad alta definizione posizionate all’interno e all’esterno delle aerostazioni dello scalo romano.