L’iniziativa ripercorre, con simili modalità, quella intrapresa nel 1880 dalla Società Ginnastica Ligure "Cristoforo Colombo" che, con la sua eccellente sezione remiera, aveva voluto prendere parte alle regate organizzate dai "Canottieri del Tevere" a beneficio degli Ospizi Marini. Il 17 giugno di quell’anno Giacomo Bagnasco, Alberto Rosasco, Paolo Vassallo, Giacomo Castello e il timoniere Francesco Solari mossero da Genova, a bordo dell’imbarcazione "Venezia", alla volta di Roma. Ma il tempo avverso rallentò gli ardimentosi genovesi al punto di costringerli talora a vogare anche di notte, pur di recuperare e giungere per tempo. Alla fine arrivarono a Roma domenica 27 giugno, appena poche ore prima della regata che vinsero al cospetto del Re e di 306 soci, banda e fanfara della "C. Colombo", arrivati da Genova con un treno speciale. Il raid stesso – frazionato in tappe effettuate sotto costa – ha ripercorso quell’impresa su di imbarcazioni del tipo "coastal-rowing" a 4 vogatori con timoniere.