I voli low cost sono previsti sia sulla rete domestica che su quella internazionale e saranno concentrati – ha riferito Sabelli – negli orari di minor traffico e in particolare nella fascia che va dalla tarda mattinata al primo pomeriggio, ore non di picco. Per Sabelli si tratta di un nuovo tipo di offerta che andrà incontro comunque a un segmento importante di utenti. Un treno targato Alitalia tra Fiumicino e il centro di Roma. È questo il progetto al quale stanno lavorando i vertici dell’aviolinea per battere la concorrenza delle Fs. «La tratta su cui abbiamo più problemi – spiega Sabelli in un’intervista a La Repubblica – è proprio la Roma-Milano, dove è arrivata l’alta velocità e il coefficiente di riempimento è sceso al 51% . È indubbio che la concorrenza del Frecciarossa si senta. Molte aziende – sottolinea Colaninno – con la recessione hanno imposto ai dipendenti l’uso della ferrovia. Comunque ora la situazione pare assestata: il servizio puntuale è il nostro atout, poi penseremo ad altre iniziative. Stiamo ad esempio valutando come migliorare i collegamenti tra Fiumicino e il centro di Roma. Magari con un treno targato Alitalia, che garantisca rapidità e il check-in a Termini, consegnando i bagagli per il viaggio già in stazione».