Nonostante i primi sforzi per rilanciare l’Alitalia, è del 4 giugno la presentazione della nuova livera dei vettori e l’annuncio di nuove assunzioni alla presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi, insieme al presidente di Alitalia Luca Cordero di Montezemolo, l’amministratore delegato Silvano Cassano e il numero uno di Etihad James Hogan, rimane ancora molta strada da fare per cambiare la percezione e il giudizio che i clienti hanno della nostra ex compagnia di bandiera. Come riportato da Il Post, la conferma si è avuta dalla presentazione, durante il recente Paris Air Show, del World Airline Awards 2015 stilato da Skytrax, una società di consulenza britannica che gestisce uno dei sistemi più completi di valutazione e classificazione delle compagnie aeree, e che vede l’Alitalia occupare il 74° posto tra le prime 100 al mondo. Un giudizio severo e ancora in linea con i risultati degli anni passati, con il 70° posto quale massimo piazzamento raggiunto nel 2013 (nel 2014 era 76°). A parziale consolazione della nuova Alitalia c’è invece l’ottima posizione conquistata da Etihad, quest’anno 6° e sempre tra le prime dieci compagnie aeree da quando è nato il premio, che viene stilato ogni anno sulla base di sondaggi e indagini di mercato che coinvolgono diversi milioni di passeggeri appartenenti a oltre 160 paesi. Per la cronaca, i primi tre posti sono stati conquistati da Qatar Airways, Singapore Airlines e Cathay Pacific Airways.