si è trovato davanti uno spettacolo desolante: tutte le cassette erano completamente vuote. Il che significa la morte di circa due milioni e forse più di api. La causa? La stessa che sta provocando in tutta Italia il loro sterminio, l’uso di fertilizzanti e antiparassitari dannosi alle api in molte colture intensive. L’allarme lanciato già da qualche tempo dall’associazione di apicoltori “Il Bugno Villico” di Fiumicino si sta quindi rivelando in tutta la sua gravità. A pagarne le conseguenze, infatti, non sono solo i produttori di miele ma tutta l’agricoltura, visto il ruolo fondamentale che ancora oggi le api svolgono nel processo di impollinazione di molte colture.