Sono state le tre promesse con le quali il sindaco Montino si è congedato l’altra sera dall’incontro con i rappresentanti dell’associazione. “Si tratta – spiega il presidente dell’associazione Crescere Insieme Roberto Severini – di tre interventi ritenuti dalla località e dall’associazione improrogabili, centro anziani in primis. È stata una delle tante battaglie che in questi anni abbiamo portato avanti. Sentiamo questa vittoria anche un po’ nostra. Abbiamo presentato petizioni, siamo riusciti a far approvare dal consiglio comunale un ordine del giorno e far acquistare un prefabbricato. Oggi con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con un privato per la cessione di un terreno all’amministrazione comunale, speriamo di arrivare finalmente a realizzare un sogno”. “Con il sindaco Montino – afferma il presidente dell’associazione Crescere Insieme – c’è stata ampia convergenza. Sappiamo tutti le difficoltà che vivono gli enti locali e la ristrettezze economiche. Ma c’è un modo per superare tutto questo: trattenere gli oneri concessori derivanti dalle nuove edificazioni sul territorio. Soldi che potrebbero essere poi riutilizzati per opere più o meno urgenti sulle quali, anche in questo caso, c’è stato un univoco punto di vista: la realizzazione di una seconda entrata per Aranova, la sistemazione degli impianti idraulici, il potenziamento del sistema fognario e della pubblica illuminazione, la messa in sicurezza delle arterie principali e la presa in carico delle strade private aperte a pubblico transito”. Nella discussione anche la realizzazione della piscina comunale e la cessione delle aree verdi alle associazioni. “Abbiamo condiviso con il sindaco l’idea di utilizzare un appezzamento nei pressi della scuola di Aranova. Modificando la destinazione urbanistica si potrebbe ottenere da una parte la realizzazione di un’opera ormai prioritaria per la località e dall’altra destinare una parte dell’attuale bosco alla scuola per attività ludiche e ricreative. Ora, da quanto emerso, sembra che qualcosa si sia mosso e l’iter partito. Idem per l’assegnazione delle tante aree verdi presenti nella zona. Per una qualsiasi amministrazione sarebbe impossibile manutenerle tutte. Ecco allora il progetto: cessione a delle associazioni che avranno l’obbligo di curarle e la possibilità di realizzare aree cani o parchi gioco per i bambini. Cosa che permetterebbe all’amministrazione di poter acquisire anche del denaro dall’occupazione di suolo pubblico da reinvestire sempre sul territorio”. “Di questo e di tanto altro si è discusso – conclude Severini -. Ringrazio il sindaco Montino per aver accolto il nostro invito di una realtà del territorio. Abbiamo dimostrato con i fatti di aver messo da parte slogan e campagna elettorale, concentrandoci solo sul territorio. Il nostro obiettivo è rilanciare Aranova, trasformarla da una località dormitorio a una viva, nella quale non manchino centri di aggregazione e luoghi dover poter interagire, il mercato è in quest’ottica. Oggi l’amministrazione ha fatto un passo in avanti, annunciando di voler instaurare una collaborazione reciproca. Alle promesse però vanno sempre fatti seguire impegni concreti. Noi il nostro l’abbiamo fatto. Ora non ci resta che attendere”. “Il centro anziani – spiega il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini – verrà realizzato su un’area privata ceduta al Comune nei pressi della chiesa, tra via Michele Rosi e via Austis. Il protocollo d’intesa è stato siglato dieci giorni fa. Si tratta di una localizzazione temporanea, in attesa di una sistemazione definitiva che arriverà, come più volte auspicato dall’associazione, attraverso una opera a scomputo. Il prefabbricato in legno sarà di circa 90 metri quadrati, 15 metri di lunghezza e 6 di larghezza. Un open space per le attività del centro anziani con bagni e antibagni. All’esterno sarà realizzata una recinzione che costeggerà tutto il perimetro della struttura”.