“Questa notte è stata assaltata la posta di Aranova – dichiarano i consiglieri comunali Mauro Gonnelli, William De Vecchis, Federica Poggio, Giuseppe Picciano – Le immagini ci sono state inviate dal presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini, che per primo ha lanciato l’allarme e che da mesi sprona il sindaco a prendere provvedimenti contro l’escalation criminale, sono eloquenti. Lì ad Aranova, i residenti si sono dovuti organizzare da soli. Purtroppo al di là delle promesse in campagna elettorale bisogna prendere atto che le forze dell’ordine non sono state potenziate, anzi il corpo della polizia locale è stato pure decurtato di 30 unità al quale il contratto è scaduto proprio oggi. L’altro grande progetto sulla sicurezza, quello di videosorveglianza, del sindaco Montino si è rivelato un flop. Su Aranova sono previste appena 4 telecamere. Un’operazione di facciata e nulla più. Il piano approvato a febbraio 2013 dal centrodestra, bloccato dal centrosinistra, prevedeva l’installazione di 200 telecamere contro le 80 attuali e una ventina di ripetitori nel nord del Comune che avrebbero permesso di avere immagini in diretta e non in differita. Ci chiediamo dove siano finiti tutti quei paladini della giustizia che qualche anno fa si incatenavano per protestare contro i furti negli appartamenti oggi che ci sono rapine che finiscono nel sangue, bombe, incendi, assalti alle poste. Tutti spariti?”