Tre ladri sono stati arrestati sabato sera dagli agenti della Polizia in flagranza di reato per furto. Si tratta di F.G.  di anni 31, M.E. di anni 21, e F.S., di anni 18, tutti italiani di etnia rom con precedenti per gli stessi reati e provenienti dal campo di Cerveteri. La volante dei servizi speciali del fine settimana istituita dal Commissariato di Fiumicino, ha visto uno strano movimento intorno a una villa di Fregene. Due persone dopo essersi introdotte nel giardino di una villa, hanno forzato le inferriate delle finestre al piano terreno, sono entrati in casa e l’hanno svaligiata. Ma quando si sono allontanati scavalcando il muro di cinta, sono stati notati dai poliziotti. I due uomini, accortisi di essere stati scoperti, sono scappati a bordo di un auto guidata da un terzo complice. Ne è nato un inseguimento tra viale della Pineta di Fregene e poi continuato a tutta velocità in viale Castel san Giorgio, sino all’incrocio di via del Buttero a Maccarese, dove i ladri hanno lanciato una borsa nel fiume Arrone. La fuga si è conclusa nei pressi di piazza della Pace, dove gli agenti hanno raggiunto e bloccato l’auto. All’interno del veicolo i poliziotti hanno rinvenuto uno zaino contenente diversi attrezzi da scasso tra cui un frullino, con relativa prolunga,  un grosso cacciavite, un set di chiavi inglesi e uno di chiavi a brugola e altro.
Sul sedile posteriore inoltre sono state rinvenute le chiavi di un auto e un computer portatile rubati dalla villa. I poliziotti, hanno quindi recuperato la refurtiva: una borsa firmata, gioielli e orologi di marca che i tre hanno confermato di aver buttato via.
Accompagnati negli uffici del Commissariato Fiumicino per gli ulteriori accertamenti per i tre sono scattate le manette, mentre l’auto usata per il furto è stata sequestrata.