Questa decisione è scaturita dopo la convocazione da parte del Comandante della Polizia Locale Petralia delle associazioni di protezioni civile del territorio in merito all’ordinanza anti-incendio. Nella diffida dell’associazione Nuovo Domani è quindi richiesto l’annullamento della convocazione emanata, “in quanto totalmente in contrasto con le disposizioni emanate dai Tribunali suddetti, in caso contrario procederemo per le vie legali”. “In data 19.07.2010, abbiamo ricevuto il Suo fax, Vs Prot. 47897/10 con il quale Ella ci ha convocato per il giorno 28.07.2010 p/o il comando della Polizia locale del Comune di Fiumicino unitamente alle associazioni di protezione civile L.I.V.E di Passoscuro e la F.V.R.S. di Fregene al fine di organizzare i servizi di antincendio boschivo nel Territorio del Comune di Fiumicino – si legge nella diffida firmata dal presidente dell’associazioni Alfredo Diorio –   A tale proposito, vorremmo ricordarLe che nel marzo 2008 il Comune di Fiumicino ha indetto una gara pubblica per affidare tutti i servizi di protezione civile, sanitari, disinfestazioni e soccorso pubblico alla quale la nostra associazione ha regolarmente partecipato presentando la propria offerta nei termini dettati dalla stessa gara. Successivamente e più precisamente due mesi dopo la chiusura della gara il Comune di Fiumicino, dopo aver affidato in licitazione privata molti dei servizi contenuti nel bando di gara a ditte private, con D.G.C. annullava la gara stessa. A tale atto ingiustificato, la ns Associazione ha fatto ricorso al T.A.R. del Lazio in Aprile 2010 con specifica sentenza dava ragione all’ Associazione Nuovo Domani obbligando il Comune di Fiumicino ad indire immediatamente una nuova gara di appalto con le stesse identiche modalità della precedente e ad annullare la Delibera di Giunta causa dell’annullamento. Lo stesso, in data 2 Luglio 2010 rigettava le istanze del Comune di Fiumicino confermando la sentenza del Tar Lazio e dando ragione ancora una volta alla nostra Associazione. A tutt’oggi il Comune di Fiumicino, non ha ancora rispettato le sentenze di due Tribunali dello Stato non ottemperando all’Obbligo di indire la gara di appalto per poter garantire i servizi servizi di Protezione Civile, Sanitari , Ambientali e soprattutto ,in questo periodo, il servizio di antincendio Boschivo su tutto il Territorio che per gran parte della sua estensione e sotto il vincolo della “Riserva Statale del Litorale Romano” e ad alto rischio d’incendi. Per quanto sopra, chiaramente il Suo Fax di convocazione per organizzare il servizio di Antincendio Boschivo , alla quale si dora Le dichiariamo che non parteciperemo , è un chiaro tentativo di eludere ciò che la nostra precedente Diffida inviataLe il 3.giugno 2010 , il Tar Lazio e il Consiglio di Stato e la violazione dell’Art. 97 della Costituzione Italiana ,gli obblighi che Lei e il Comune di Fiumicino è dovuto al totale rispetto delle sentenze stesse”.