Il 18 dicembre, per l’ennesima volta, un’auto è finita di notte contro l’ingresso dell’Oasi di Macchiagrande del Wwf. Questa volta il cancello non è finito a terra perché la Passat station wagon è stata frenata nella sua corsa da un albero e alcune fioriere. Da allora, ormai più di un mese, l’auto si trova tra il cancello principale dell’Oasi e quello del Parco di imminente apertura della Maccarese. La Passat è stata abbandonata lì dal proprietario ma rappresenta un problema per la gestione dell’Oasi. La lamiera sporgente e tagliente rappresenta un pericolo per i bambini che vanno in visita, per gli autobus che devono fare manovra. Inoltre ladri e vandali si sono accaniti sulla carrozzeria rendendola più un rottame che un’auto. Tutto questo all’ingresso di un’Oasi naturalistica.
“Abbiamo chiamato la Polizia locale che ci ha detto che l’iter per la rimozione è molto lungo visto che l’auto non è rubata – spiega Riccardo Di Giuseppe, responsabile Oasi Wwf Litorale romano – solo se il proprietario dopo un certo tempo dall’avviso non interviene si potrà procedere alla rimozione forzata al deposito giudiziario. Possibile che non si possa fare niente per farla togliere da lì?”.