“Avevamo inviato un’ istanza di accesso agli atti indirizzata al comune di Fiumicino, con lo scopo di ottenere l’accertamento della regolarità degli autovelox, e capire se le ditte appaltatrici ricevano una percentuale sulle multe erogate – spiega il Codici in una nota – Ad oggi, nessun riscontro. Siamo stati quindi costretti a presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, affinché ordini al Comune di Fiumicino l’esibizione della documentazione necessaria all’esame della situazione”.