Si completa così un iter avviato nel 1999 e scatta il disco verde a una delle opere più attese da sempre: il Porto commerciale. “Si tratta di un altro passo importante di pianificazione – commenta il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – dopo quello di Civitavecchia, l’approvazione della variante al piano regolatore portuale di Fiumicino, arrivata dopo anni di attesa, diventa uno strumento fondamentale per proseguire nello sviluppo di un territorio chiave per l’intero Lazio”. 
Un passaggio in grado di dare nuovo slancio al progetto del “primo stralcio del nuovo Porto commerciale”. Proprio in quei giorni, infatti, dopo l’espletamento della gara per l’affidamento della progettazione definitiva e esecutiva, c’è il nome della società che si è aggiudicata la gara: “Acquatecno Srl” che dal 1987 opera nel settore delle opere marittime, sia in Italia che all’estero. Nelle “more del perfezionamento degli atti di affidamento”, sarà questa società a curare la progettazione del primo stralcio ovvero la prima fase dell’intervento complessivo che prevede, nel bacino a nord della Fossa Traianea, la costruzione degli antimurali di sopra e sotto flutto dove troverà spazio la darsena per la flottiglia peschereccia e un attracco per le navi da crociera. Un’opera per la quale l’Autorità Portuale, guidata da Pasqualino Monti, ha già reso disponibili circa 80 milioni di euro.
“Un momento importante, un passaggio essenziale senza il quale non saremmo potuti andare avanti – commenta il sindaco Mario Canapini – ringraziamo il presidente Renata Polverini per aver dato un nuovo impulso alla realizzazione dell’opera, strategica per il futuro assetto di Fiumicino”. La nuova darsena, una volta realizzata, non risolverà solo il problema della sicurezza della flotta peschereccia, ora in difficoltà nel Porto Canale. Ampi spazi sono previsti per il ricovero delle attrezzature ma soprattutto per il nuovo mercato del pesce voluto da Autorità Portuale per favorire la filiera della pesca. Inoltre, grazie agli antimurali, il settore crocieristico potrà iniziare a svilupparsi anche a Fiumicino con l’arrivo dei grandi operatori internazionali. “Con l’approvazione della variante ci avviciniamo a grandi falcate alla posa della prima pietra del Porto commerciale e all’inizio dei lavori che potrebbero partire già l’anno prossimo”, anticipa Luigi Satta, delegato comunale alla Pesca. Preoccupati i gestori degli stabilimenti balneari di Fregene e Maccarese che temono che la costruzione dell’antimurali possa acuire il problema dell’erosione della spiaggia, già in forte espansione negli ultimi anni.