"Il cambiamento di linea, adottato da Casini in modo assolutamente strumentale da novembre ad oggi, in completo dissenso dal mandato congressuale, da lui e dal segretario Cesa votato, ci impone di trarne le conseguenze", scrive me biglietto di addio a Casini e Cesa, "costruiremo una alternativa al Centro a questo bipolarismo muscolare, per rispondere alle esigenze e alle aspettative di tanti cittadini assolutamente delusi da questa politica, che sempre più appare raffigurata dalla casta”. La mossa è destinata a far saltare tutti gli equilibri, già tanto precari, all’interno della coalizione del centro destra del comune di Fiumicino. Chi seguirà Baccini nell’Udc comunale e chi invece resterà con Casini? La campagna acquisti è aperta.