È quanto dicono i membri del Comitato Rifiuti Zero che hanno organizzato l’incontro con i medici. “In tanti, sempre di più, vogliamo conoscere e capire come si vive in questo comune e quali ripercussioni potrebbe avere sul territorio e sulla salute la realizzazione di impianti come il biogas di AMA a Maccarese – dice il Comitato –  L’informazione è essenziale per capire cosa viene deciso sulle nostre teste e per contrastare coscientemente tutte le scelte che minacciano la qualità della vita. Grandi assenti i nostri amministratori, peccato! Avrebbero potuto fare tesoro delle parole dei medici dell’ISDE che con estrema semplicità ci hanno illustrato e spiegato quanto strette siano le connessioni fra salute, ambiente ed inquinamento e quanto sbagliate siano, di conseguenza, tutte quelle scelte che anzichè andare nella direzione della difesa del bene collettivo vanno in quella dei profitti privati. In questo periodo preelettorale fatto di slogan, di promesse, di impegni tanto grandi quanto generici e vuoti, di colpevoli silenzi, occorre tornare a parlare dei nostri diritti fondamentali e di come difenderli per poterli trasmettere ai nostri figli e a chi verrà dopo di loro.  Il nostro Comitato si occupa solo di rifiuti, e’ vero, ma ai rifiuti sono collegati gli stili di vita e la sua qualità, la salute, l’ambiente, i consumi, i sistemi di produzione, queste correlazioni ci hanno consentito di vedere come molto spesso noi cittadini veniamo privati dell’informazione che e’ lo strumento essenziale per correlare i problemi alle cause che li generano e trovare le giuste soluzioni. La trasparenza e l’informazione, che seppure tanto tutelate da numerose leggi e normative nei fatti vengono quotidianamente disattese, sono l’arma principale con cui possiamo difenderci e riaffermare i nostri diritti, la salute innanzitutto. D’inquinamento ci si ammala e si muore, non ci stancheremo mai di ripeterlo, dietro i numeri e le percentuali di queste morti e malattie ci sono persone, legami e affetti che dobbiamo sempre pretendere che vengano salvaguardati.
Andiamo avanti con la predisposizione del possibile ricorso al TAR contro il mega impianto a Maccarese che già ieri ha ricevuto numerose adesioni dei Cittadini. Sia chiaro, qui non si passa”.