I controlli volti a contrastare il commercio abusivo ambulante svolto prevalentemente da cittadini stranieri, per lo più nord africani, ha portato i militari della Guardia Costiera ad elevare verbali amministrativi per un importo di circa 26.000 euro mentre gli Agenti della P.S. interrogavano i terminali per verificare la regolare permanenza sul territorio nazionale dei cittadini stranieri. Gli abusivi, infatti, stavano mettendo in vendita merce da spiaggia (abbigliamento, ciabatte, bigiotteria e articoli etnici vari) senza aver attenuto le previste autorizzazioni da parte del comune di Fiumicino. La merce sequestrata è stata poi disposta all’interno del magazzino dello stabilimento della Polizia di Stato della località balneare, in attesa della successiva confisca. L’intervento costante di verifica e controllo contro questo tipo di commercio abusivo che nel periodo estivo diventa un fenomeno particolarmente intenso, è volto soprattutto alla tutela della legalità e, in particolare, alla difesa del commercio di chi è in regola con le autorizzazioni previste.