L’ europarlamentare della Lega Nord, interpellato dal quotidiano online Affaritaliani.it,  prende spunto da quanto accaduto davanti a una discoteca vicentina, dove è stato bruciata una sagoma barbuta in camicia rossa, raffigurante Garibaldi, che portava appeso al collo il cartello “L’eroe degli immondi”. “È  giustissimo – afferma Borghezio – perché ormai Garibaldi, nella migliore delle ipotesi, può essere considerato soltanto come un personaggio da Carnevale. Tutto ciò – attacca l’esponente del Carroccio – ci fa capire che il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia è soltanto una grossa pagliacciata carnevalesca. E va bene appunto per il Carnevale del 2011 di Fiumicino… ci vado anch’io con la divisa da ufficiale borbonico”. Quindi hanno fatto bene a bruciare il fantoccio di Garibaldi? “È  stato un gesto molto divertente, perché a Carnevale si bruciano anche le streghe. Ormai Garibaldi è un personaggio, certamente negativo, ma allegorico”.