Il sindaco Mario Canapini, con il suo staff tecnico, ha incontrato i rappresentanti delle società dei Federici per superare la paralisi della convenzione urbanistica e per affrontare la situazione delle strade di Fregene, prive da tempo di manutenzione. Un “faccia a faccia” necessario per riavviare le operazioni, dopo mesi di stallo. Nuove strade, marciapiedi, lungomare centro, il programma si è fermato il 13 ottobre 2009, il giorno del sequestro da parte della Procura di Civitavecchia delle nuove ville sul lungomare per presunte irregolarità nel rilascio delle concessioni edilizie. Da allora il piano di sviluppo, tra società immobiliari e pubblica amministrazione, si è impantanato nelle sabbie mobili. “Abbiamo concordato un programma a due velocità – ha spiegato il sindaco Mario Canapini – prima di tutto le società si sono impegnate a risolvere le emergenze, quindi a chiudere tutte le buche della rete viaria eliminando ogni situazione di pericolo. Nel contempo gli uffici tecnici comunali, in accordo con le due società, prepareranno un piano di sistemazione di un certo numero di strade interne. Non solo buche ma assetto definitivo del manto stradale, deflusso delle acque piovane e marciapiedi. La sistemazione sarà a carico delle due società, dopo di che il Comune le acquisirà a patrimonio pubblico. Questo secondo intervento scatterà con ogni probabilità dopo l’estate, per non creare problemi alla stagione balneare”. “Partiremo subito con la messa in sicurezza delle strade – conferma Elia Federici dell’Ares 2002 – le principali emergenze verranno risolte, le buche verranno chiuse. In un momento successivo concorderemo con l’amministrazione un piano di  interventi di sistemazione delle vie interne. Come avevo anticipato, siamo intenzionati a proseguire l’impegno preso su Fregene e a rispettare la convenzione”. Già ieri in via Agropoli una squadra di operai era al lavoro per i lavori di messa in sicurezza stradale ed l’eliminazione delle principali buche. L’amministrazione comunale ha diffuso un elenco di vie su cui verranno fatti gli interventi, si tratta, oltre a via Agropoli, di viale Viareggio, via Porto Maurizio, via Porto Recanati, via San Fruttuoso, via Campo Marino, via Tellaro, via Fertilia, via Portorose, via Porto Cervo, via Marina di Sorso, via Sturla e via Falconara. Soddisfatti anche i quattro consiglieri comunali della maggioranza, Massimiliano Graux, capogruppo Pdl, Marco Fantauzzi, Salvatore Miele e Ferdinando Romani. I quali nei giorni scorsi avevano rivolto un appello congiunto al fine di sbloccare l’impasse di Fregene: “finalmente qualcosa si muove – commentano i consiglieri – sicuramente l’emergenza buche è la priorità. In particolare ora che si riapre la stagione balneare. Speriamo anche che vengano presto riavviate le opere di riqualificazione generali, ferme da troppo tempo”.