Nella giornata di martedì 5 aprile sono stati denunciati a piede libero tre cittadini romeni, che sono stati sorpresi in via Jesolo mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune ville. Dal controllo effettuato sul furgone è emerso che l’assicurazione era scaduta nel settembre 2009, mentre quella in loro utilizzo è risultata contraffatta. È stato deferito all’autorità giudiziaria anche l’intestatario del veicolo, tale B.L. di etnia rom. I tre uomini, inoltre, sono stati ulteriormente deferiti all’a.g. per r aver trasportato, senza averne l’autorizzazione, materiale ferroso di risulta nonchè materiale speciale. Il giorno successivo, mercoledì 6 aprile, è stato denunciato a piede libero B.I, cittadino romeno di 26 anni,  in quanto e’ stato sorpreso, senza averne titolo, all’interno del plesso di proprietà del “Consorzio di Bonifica Tevere ed Agro Romano”. A suo carico sono state avviate le pratiche per il rimpatrio con f.v.o. che è stato favorevolmente emesso dalla questura di Roma sempre in data 6 aprile 2011, con il divieto di non fare rientro nel comune di Fiumicino per un anno. Durante lo stesso servizio è stata identificata una cittadina rumena di etnia rom, P.M. di 27 anni, sorpresa a prostituirsi in via dell’Olivetello a Maccarese. A carico della donna sono state avviate le pratiche per il rimpatrio con f.v.o. che non è stato emesso per mancanza di requisiti. Infine venerdì 8 aprile  a seguito di intervento eseguito a Fiumicino in via della Scafa, nei pressi del supermercato Conad Cross, per una lite fra cittadini stranieri, è stato denunciato in stato di libertà un cittadino nigeriano, O.V. di 40 anni. E i controlli continuano costantemente.