Lo stesso sottolinea come “gli episodi di microcriminalità siano aumentati in coincidenza dell’occupazione abusiva di un vivaio dismesso al chilometro trenta della via Aurelia”.  “Quell’esercizio commerciale ormai abbandonato – spiega Caroccia – si è trasformato in un accampamento nomade a tutti gli effetti. È necessario che le forze dell’ordine intervengano al più presto per sgomberare l’area e riportare la situazione alla normalità. Bisogna tenere alta l’attenzione anche in inverno e non solo in estate, quando Fiumicino è invasa di turisti, per evitare che la microcriminalità possa prendere il sopravvento”.