La donna aggredita e uccisa a Roma il 30 ottobre 2007 nei pressi della stazione ferroviaria di Tor di Quinto. Accolta la richiesta del sostituto procuratore Alberto Cozzella che voleva un inasprimento della condanna. In primo grado, infatti, i giudici avevano ridotto la pena a 29 anni di carcere concedendo delle attenuanti.