Sono anni che vengono effettuate segnalazioni circa lo stato di abbandono del Cimitero di Maccarese, anche noi abbiamo più volte denunciato il degrado sulle nostre pagine. Non ultima quella di Francesco Sciré, che di recente ha scritto all’AMA Cimiteri Capitolini e alla stessa sindaca di Roma in relazione alla problematica strutturale dell’Ossario Gruppo E del Cimitero, ormai in procinto di crollare. Forse perché la situazione si era aggravata (una vistosa crepa nel muro non lasciava presagire nulla di buono), ma AMA ha risposto prontamente che la questione sarebbe stata affrontata entro il mese di ottobre. E così è stato: una settimana fa la parete è stata puntellata e l’area momentaneamente interdetta al passaggio pubblico. Ieri, inoltre, alcuni addetti dell’Ufficio Tecnico hanno effettuato un sopralluogo per programmare un intervento strutturale vero e proprio, che metta definitivamente in sicurezza l’Ossario Gruppo E. Sicuramente è tutto rimandato dopo la festività dei Defunti, ma l’importante è che l’urgenza sia stata assodata e i lavori di ristrutturazione programmati.
Nessuna novità invece sul fronte della strada che conduce al Cimitero. In aggiunta allo stato penoso del fondo stradale dissestato dalle radici dei pini, si sono aggiunti qua e là gli scarichi di rifiuti ai lati della strada. Non bastava la natura e l’incuria dell’Amministrazione Capitolina, ancora una volta sono gli incivili a farsi riconoscere.