Ho riposto in te la mia fiducia di buon governo e vorrei ancora averne. Veniamo al punto. Nel giorno destinato alla raccolta differenziata dei rifiuti umidi,non mi è stato svuotato il mastello e mi è stato lasciato un cartoncino dove mi veniva espressamente indicato che la raccolta non era avvenuta perché il contenitore utilizzato non era conforme. Faccio presente che si trattava di una busta da supermercato con la dicitura “riciclabile”. Condividendo che detta busta poteva non essere idonea provvedevo all’acquisto di buste “conformi”. La cosa che più mi fa rabbia è vedere l’Amministrazione essere meticolosamente e scrupolosamente pignola con gli onesti e debole con i disonesti, e questa è la vergogna di una società civile. Pertanto mi domando e ti domando: è conforme non verificare che ad ogni utenza di luce ed acqua non corrisponda una iscrizione a ruolo dei rifiuti solidi urbani?; È conforme non raccogliere i rifiuti sparsi ai bordi delle strade? È conforme non controllare e punire quanti lasciano resti di vivande ed escrementi canini sulle vie e nella pineta adibita a pubblico?; È conforme che il sottoscritto più di una volta, per non dire spesso, in silenzio e quasi vergognandosi di tanta incuria si adoperi nel tenere la pineta abbandonata in uno stato accettabile? Oltre al controllo del territorio in questo caso basterebbe sostituire i cestini (semplici buste nere di plastica senza alcuna protezione) con contenitori muniti di un coperchio idoneo a non far uscire i rifiuti ed esternamente protetto, come ad esempio i vecchi trespoli. Tale richiesta deriva anche dal fatto che di notte è facile vedere volpi o cani lacerare buste in cerca di avanzi di cibo, spargendo ovunque quel che resta. Oppure vogliamo che l’opinione pubblica si consumi nel dire : “visto? Sono tutti uguali! Si stava meglio quando si stava peggio!” . La mancanza di risposte ,aimè, vi renderebbe “conformi” a chi vi ha preceduto”. (Antonio Gentile).