È stato stabilito che, per la realizzazione di impianti di incenerimento rifiuti e centrali elettriche comprese biomassa e biogas, si debbano rispettare distanze minime di mille metri lineari da edifici singoli e duemila da edifici di pubblico servizio e centri abitati. L’impegno preso dal sindaco Mario Canapini e dalla maggioranza durante il consiglio comunale dello scorso 21 dicembre 2012 non è rimasto su carta ma si è concretizzato in atti che entro fine mese saranno approvati dall’assise. La condivisione unanime di questo tipo di impostazione dà oggi alle istituzioni e agli imprenditori del settore una risposta certa e inequivocabile.