Il progetto fa parte di un più ampio piano di valorizzazione dei prodotti zero chilometri di Fiumicino. “L’idea – spiega l’assessore Onorati – è valorizzare uno dei tanti prodotti di eccellenza del territorio, riscoprendo un ‘must’ degli anni 60-70, rinomato in tutte le pasticcerie d’Italia, il pinolo di Fregene. L’amministrazione comunale fornirà all’istituto Baffi il pinolo sgusciato. Mentre i ragazzi dell’alberghiero lo ri-trasformeranno in un prodotto di punta, realizzando ricette su misura”. “Proseguiamo – continua l’assessore alla scuola – con quel progetto di riscoperta dei nostri prodotti e delle nostre tradizioni, attraverso un percorso simile a quello delle telline, con il presidio Slow Food. Abbiamo il dovere di puntare su un marchio Fiumicino. Da diversi mesi le mense scolastiche offrono prodotti biologici e a zero chilometri del nostro territorio. L’idea che stiamo portando avanti è restituire la centralità alla produzione agricola e al consumo dei prodotti locali sviluppando progetti legati alla filiera corta, sostenendo il consumo di materie prime locali nella ristorazione, individuando forme di promozione e garanzia del prodotto locale, come questa”.