Lo dicono i consiglieri comunali di opposizione Mauro Gonnelli e William De Vecchis. “ Primo punto: tagliare incarichi e consulenze esterne. Un anno dopo la sua elezione ecco l’ennesima promessa da marinaio – tuonano Gonnelli e De Vecchis – Le infornate di consulenze e incarichi esterni (le tante determine dirigenziali emanate in questi mesi, non ultima quella di giugno ne sono una testimonianza), galoppano come e più di prima. Affidamenti spesso poco chiari nei ruoli e, cosa grave, senza che mai la ricerca di questi professionisti abbia seguito un iter di trasparenza. Dopo il caso staff, il caso consulenze, spesso individuate senza ricorrere ad avvisi o bandi pubblici e con la formula dell’affidamento diretto. Non bastasse – ma sicuramente sarà per una “stravagante convergenza del destino” – alcuni nomi coincidono con persone che hanno ricoperto e tuttora ricoprono ruoli di partito o politici. Geometri, architetti, ingegneri, esperti di cultura o di ambiente: tutti professionisti ai quali è stato assegnato un pezzetto delle risorse pubbliche e contribuiscono ad aumentare la spesa.  Chiediamo, in virtù di quella trasparenza annunciata e mai attuata, la chiara pubblicazione dei nomi dei delegati, subdelegati e professionisti ai quali è stato affidato un incarico o una consulenza esterna, le motivazioni e le specifiche competenze. Per questo oggi abbiamo protocollato un documento ufficiale alla presidenza del consiglio comunale”.