I militari, su segnalazione della Centrale Operativa di Civitavecchia, sono intervenuti in uno stabilimento balneare del lungomare dove hanno “pizzicato” l’uomo che stava proseguendo nei lavori di costruzione di un manufatto in legno già sequestrato dalla polizia municipale qualche giorno prima perché edificato abusivamente su area demaniale. Nella fattispecie il 42enne, che era stato nominato custode giudiziale dell’opera abusiva, dopo aver rimosso i sigilli stava “tranquillamente” continuando nei lavori di costruzione del manufatto insieme ad altri due operai, entrambi romeni di 26 e 36 anni, che sono stati identificati e denunciati a piede libero all’A.G. La costruzione abusiva è stata nuovamente sequestrata mentre l’arrestato è stato associato al carcere di Civitavecchia.