“In agenda una grandissima novità. Dal 12 marzo sui bus Cotral arrivano gli autisti-controllori. Mille corse al giorno con a bordo un autista agente di polizia amministrativa”. A darne notizia su Facebook è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Adesso che la formazione dei duemila dipendenti è stata completata, e che tutti hanno ottenuto il patentino di polizia amministrativa, si parte. Così da lunedì 12 marzo, su circa mille corse al giorno distribuite lungo le quattro direttrici del servizio, cioè Roma-Latina, Roma-Viterbo, Roma-Rieti e Roma-Frosinone, i passeggeri saliranno solo dalla porta anteriore e solo esibendo il titolo di viaggio. Gli autisti, con la qualifica di polizia amministrativa, potranno controllare i biglietti anche al di fuori dell’orario di lavoro e ai capolinea. In realtà i biglietti verranno chiesti dai dipendenti già a terra per rendere più fluide le operazioni di verifica. Durante il viaggio sarà poi l’autista a verificare l’avventa obliterazione. Il passeggero sprovvisto del titolo di viaggio avrà due opzioni: potrà acquistarlo direttamente a bordo pagando un prezzo fisso di 7 euro e in contanti oppure farsi fare la multa. Se però, terza ipotesi, la persona rifiuta entrambe le possibilità, il conducente è tenuto a fermare l’autobus e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. È evidente che, in questo caso, il passeggero rischierà anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Si comincia, al momento, dalle linee a bassa frequentazione per lasciare a studenti e lavoratori che usufruiscono del servizio di prendere confidenza con questo nuovo sistema. In questa prima fase, che durerà sei mesi, gli autisti saranno affiancati dai controllori e personale di vigilanza. Una volta passati questi sei mesi, il nuovo sistema di controllo che punta all’evasione zero scatterà su tutte le corse del Cotral.