Il tutto grazie all’accordo raggiunto tra il Comune di Fiumicino, l’associazione Onlus Accademia del Leviatano e la società Medmar. Grazie al programma di ricerca “Monitoramare” a bordo dei traghetti saliranno due ricercatrici naturaliste: Miriam Paraboschi e Stefania Refice che utilizzeranno come piattaforme di osservazione proprio le motonavi che da Fiumicino vanno a Ponza. L’obiettivo è quello di raccogliere dati sulla presenza dei cetacei e di monitorare la qualità delle acque e dell’ambiente. Il Comune di Fiumicino, per tale iniziativa, ha concesso il patrocinio gratuito.

“Siamo lieti di aver collaborato all’avvio di tale progetto – ha dichiarato la Vicesindaco del Comune di Fiumicino, Anna Maria Anselmi – Questo tratto di Tirreno centrale è uno spazio di mare mai esplorato dai ricercatori. Ora, grazie alla sinergia tra Comune, Medmar e Accademia del Leviatano, potrà essere monitorato e studiato attentamente”.

“Siamo felici di contribuire a realizzare il monitoraggio – spiega il Comandante della motonave Maria Donata, Salvatore Esposito – la validità e l’importanza della materia ci hanno subito coinvolto e speriamo che tale progetto possa continuare anche il prossimo anno”.

“I dati raccolti ci aiuteranno a capire il movimento dei cetacei, a creare mappe di avvistamento e a mitigare gli impatti negativi con tali animali. Oltre al monitoraggio dei cetacei – dichiara Miriam Paraboschi, ricercatrice di Fiumicino – per la prima volta sarà inserito nel progetto anche il monitoraggio ambientale”.

“Questo programma ha un’importante valenza in diversi ambiti – spiega il consigliere comunale Angelo Petrillo – oltre a permettere il miglioramento dell’ambiente del nostro mare, darà la possibilità a ragazzi e ricercatori del nostro territorio di mettere a disposizione della città la loro preparazione e competenza”.