Il daino con le corde intorno al palco si è rivisto nella lecceta. Riccardo Di Giuseppe, responsabile delle Oasi del Wwf, sta provando ad avvicinarlo per liberarlo dal groviglio che ne limita i movimenti. Le corde scendono tra le zampe anteriori e lo fanno camminare zoppicando, ma anche la visuale dell’animale non è più la stessa perché l’intreccio è proprio davanti agli occhi.