Un percorso “virtuoso” che prevede la predisposizione, entro la fine dell’anno, di un nuovo piano di raccolta differenziata condiviso con la Provincia. Oltre al tradizionale sistema di prelievo su strada dai contenitori bianchi e blu, ci sarà l’avvio di un progetto pilota “porta a porta” per le utenze domestiche con ritiro a domicilio nei tantissimi ristoranti del territorio della “frazione umida”. Indispensabili per la riuscita del progetto i contributi dell’amministrazione provinciale. Se per l’anno in corso saranno mantenuti gli stanziamenti destinati all’aumento del numero di cassonetti e dei gettacarte differenziati, a partire dal 2009 saranno girati al comune di Fiumicino 25 euro per residente, un totale di circa 1.600.000 euro, per avviare la raccolta porta a porta, più 5 euro per residente (circa 320.000 euro) per una incisiva campagna di informazione e promozione destinata a tutti i cittadini. E non si tratta di contributi a pioggia, Palazzo Valentini pretende risultati concreti: arrivare all’obiettivo del 30% di raccolta differenziata entro il 2011. <<Si tratta di una autentica rivoluzione per l’intero sistema di raccolta dei rifiuti comunali – commenta Pasquale Proietti assessore all’Ambiente – cambieremo del tutto le modalità attuali grazie a queste risorse. Avvieremo una campagna massiccia di informazione rivolta a tutti i residenti che negli ultimi mesi hanno compreso come il tema della differenziata sia attuale e urgente. Ma non utilizzeremo forme di pubblicità generiche, affinché il nuovo sistema di trattamento dei rifiuti sia efficace e puntuale vogliamo puntare sul coinvolgimento dei cittadini, in particolare dei ragazzi nelle scuole e degli anziani con i quali andremo a dialogare nei loro luoghi di aggregazione>>.<<Il contributo e l’aiuto dell’amministrazione provinciale saranno indispensabili per far decollare su un territorio complesso come quello di Fiumicino una raccolta differenziata efficace – spiega Anselmo Tomaino consigliere provinciale Pdl – ringrazio l’assessore Civita che ha dato disposizione agli uffici per riservare il giusto spazio a Fiumicino specie per quanto riguarda i finanziamenti da accordare>>.Un porta a porta che per quanto riguarda una parte consistente dei rifiuti potrebbe profilarsi come “a chilometri zero”. A Maccarese, infatti, si trova l’impianto di compostaggio dell’Ama dove viene trattata la frazione umida dei mercati rionali di tutta Roma. (di Fabrizio Monaco)