Nella tarda mattinata di lunedì 1 settembre il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene Virginio De Signoribus ha consegnato il diploma di merito all’assistente bagnanti del Singita Vittorio Lanzi, “per essersi particolarmente distinto nello svolgimento del proprio dovere”. Erano le 8.45 del 16 agosto scorso, il mare era in condizioni proibitive con la bandiera rossa esposta e il servizio di salvataggio non ancora attivo visto che inizia alle 9.00. La forte corrente ha trascinato subito le due piccole dove non toccavano, la fatica e la paura hanno in poco tempo fatto precipitare la situazione. In preda al panico hanno iniziato ad annaspare. Per fortuna in mare c’era già Vittorio Lanzi, arrivato in anticipo sul posto di lavoro, che aveva visto le due bambine e si è precipitato in loro soccorso. La scena faceva presagire il peggio, la più piccola, di soli 10 anni, era riversa faccia in giù tra le onde e aveva perso i sensi. L’altra riusciva a malapena a tenere la testa fuori dall’acqua. Vittorio ha soccorso la più piccola trascinandola a riva e rianimandola, pochi secondi e sarebbe morta. La bambina ha reagito ai tentativi di rianimazione vomitando litri di acqua. La sorella è riuscita a raggiungere una secca ed è stata tirata fuori dall’acqua da un altro soccorritore richiamato da Vittorio. Nel momento del ricevimento del diploma Vittorio era visibilmente commosso e massimo è stato l’orgoglio di tutto il Singita per avere nel loro staff un vero eroe.