La valutazione, ha detto Clini, si è basata su “caratteristiche geologiche e idrologiche che prescindono da considerazioni di carattere sociale e politico”. Su questi parametri è stato stilato un elenco, a disposizione delle autorità competenti, diviso in quattro gruppi: nel primo i siti più idonei (Monte Carnevale e Pizzo del Prete); nel secondo Monti dell’Ortaccio e Pian dell’Olmo che richiederebbero interventi di ingegneria: Poi i meno idonei: nel terzo Quadro Alto e Corcolle, e nel quarto Osteriaccia e Castel Romano. Monte Carnevale, un’area militare nelle immediate vicinanze di Malagrotta, può essere attivato in tempi brevi. Ricade nell’area di competenza del comune di Roma, ma è al confine con Maccarese e a pochissimi chilometri dall’aeroporto internazionale “Leonardo da Vinci (nella foto, contrassegnato con la lettera A l’area dove dovrebbe sorgere la discarica). Pizzo del Prete, invece, è una zona del comune di Fiumicino, che avrebbe invece bisogno di infrastrutture importanti. Insomma il consiglio comunale in programma oggi pomeriggio alle ore 16.00 a Fiumicino sarà ancora più caldo, dopo quanto detto dal Ministro Clini. Ora le minacce per il territorio di Fiumicino sono due: Monte Carnevale e Pizzo del Prete. E la decisione finale sarà del prefetto Pecoraro.