Dopo la bocciatura di Corcolle, troppo vicina agli scavi di Villa Adriana, torna d’attualità l’area vicino Malagrotta che non ricade nel comune di Fiumicino solo per una questione di qualche km. Insomma le ricadute ci saranno sull’area intorno a Maccarese e Le Vignole, ma non solo. “Il sito di Monte Carnevale è un sito sicuro perché è su ottanta metri di argilla ed è dotato di una barriera naturale molto consistente – ha fatto notare Clini – Erano state sollevate delle obiezioni dal Ministero della Difesa. Abbiamo poi verificato insieme le condizioni che potrebbero rendere possibile in quel sito la realizzazione di una discarica. Perciò anche quello potrebbe essere uno dei siti per la nuova discarica anche se si potrebbero adottare delle soluzioni che forse avrebbero impatti minori. Spero che Roma resti una capitale europea e la gestione dei rifiuti è uno degli indicatori. A Roma avrebbero dovuto decidere 15 ani fa. Ora siamo arrivati ad un punto che potrebbe diventare critico. Sono convinto che nelle prossime settimane saremo in grado contemporaneamente di individuare il sito alternativo per la discarica temporanea e di far partire la raccolta differenziata che secondo le nostre valutazioni potrebbe raggiungere almeno il 50 per cento nei prossimi 18 mesi. Questo sarebbe un passo molto importante. Se poi a questo aggiungiamo la possibilità di raccogliere la frazione umida dei rifiuti per trasformarla in compost, potremmo ridurre la quantità di rifiuti da portare in discarica del 75 per cento rispetto ad oggi. Questo si può fare nell’arco dei prossimi 18-24 mesi”.