Continuano a cadere rami e pini nell’Area C della Pineta. Questa mattina, proprio lungo il sentiero pedonale, un grosso ramo si è staccato dal tronco ed è finito  a terra. Era presto e per fortuna a quell’ora la zona era deserta, ma poteva finire male, molto male. Perché proprio lì sotto si esercita un gruppo di sportivi, più volte alla settimana, passano bambini portati in passeggino dalle mamme, persone con i cani, famiglie in bicicletta. Ripetiamo per l’ennesima volta che quell’Area C è stata “messa in sicurezza” dai lavori fatti in primavera. Ma che in sicurezza non è perché dei 41 pini che dovevano essere tagliati (e la stima era già inferiore al necessario) ne sono stati abbattuti solo 9, a cui se ne sono aggiunti altri due nelle ultime settimane.
Il 16 giugno in via Portovenere a pochi metri dalla carreggiata era caduto un altro pino, anche in quel caso senza conseguenze. Non si può abusare della fortuna e nemmeno del buon senso, quante altre prove servono per capire che l’area non è affatto in sicurezza e che la recinzione che si vuole mettere è quantomeno prematura se prima non si procede con una bonifica effettiva?