Non ce l’ha fatta. È morta la tartaruga che era stata salvata in mare a Fiumicino lo scorso fine settimana. “Nei giorni scorsi – si legge in una nota di Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia – avevamo raccontato il salvataggio di un esemplare di tartaruga marina all’altezza del chiosco Papaya, grazie all’intervento di alcuni bagnini allertati da Barbara Flaiani, consigliera municipale di Fratelli d’Italia in XIII Municipio. L’animale, con evidenti ferite alla bocca causate da ami da pesca, era stato messo in salvo sulla spiaggia in attesa dell’intervento della Guardia Costiera e dei volontari del Soccorso veterinario. Incredibilmente, dopo circa 4 ore, per alcuni cavilli burocratici è stato negato il trasporto in ambulanza presso il centro di primo soccorso veterinario utile ad accogliere l’esemplare di tartaruga, che sembra abbia raggiunto il centro nel vano portabagagli di un’automobile. Forse l’animale, già stremato, non è sopravvissuto a questa estenuante attesa ed è deceduto. Di conseguenza è stato immediatamente trasportato presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana per gli accertamenti del caso. Se venisse accertato che la tartaruga, esemplare protetto appartenente alla famiglia caretta-caretta, non sia sopravvissuta per imperizia o a causa della burocrazia, sarebbe davvero intollerabile. In attesa dei referti dell’istituto zooprofilattico, abbiamo già espresso la nostra indignazione per una gestione approssimativa della vicenda, che approfondiremo nelle sedi opportune. La difesa dei diritti degli animali e la loro salvaguardia deve essere garantita a maggior ragione quando riguarda una specie in via d’estinzione che aveva scelto le nostre acque come suo habitat naturale”. Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale William De Vecchis (Noi con Salvini – Fiumicino) che questa mattina ha presentato una interrogazione al Sindaco di Fiumicino Esterino Montino affinché venga fatta chiarezza sulla vicenda.