Quello del 4 gennaio è stato visto da pochi posti in tutta la Penisola a causa soprattutto del cielo coperto nella maggior parte delle regioni, soprattutto sul versante tirrenico. Eppure tra i fortunati l’Ansa ha segnalato i passeggeri dell’aeroporto di Fiumicino che “sono riusciti a godere di uno squarcio tra le nubi, hanno visto comunque uno spettacolo grandioso, iniziato alle 7 e 45 e terminato circa tre ore dopo”. L’evento del 2015 avrà percentuali di copertura simili a quelle del 4 gennaio con il massimo nell’Italia settentrionale, dove il sole sarà oscurato per il 71% e percentuali via via minori scendendo verso sud. Per vedere un’eclissi totale invece bisognerà aspettare molto di più, visto che la prossima visibile nel nostro paese è attesa per il 12 agosto 2026. Nell’attesa già da quest’anno gli astrofili si potranno consolare con le eclissi di luna: quest’anno ce ne sarà una totale visibile anche da noi, il 15 giugno dalle 21.10, e il nostro satellite replicherà, anche se con un fenomeno parziale, verso fine anno, il 10 dicembre.