Una iniziativa del Pd di Fiumicino, dei gruppi regionali di Pd, Idv, Sel, Udc e da Rfci che chiedono al centrodestra di farsi da parte. “Sul tavolo degli imputati – spiega il gruppo consiliare del Pd – una maggioranza che negli ultimi nove anni ha aumentato il costo dei servizi senza che la qualità viaggiasse di pari passo e il programma infrastrutturale presentato nel 2003 e nel 2008 fosse preso in considerazione; un centrodestra che ha approvato con il suo imbarazzante silenzio un pericoloso piano di sviluppo aeroportuale e la realizzazione di una discarica e di un inceneritore nelle campagne di Palidoro, devastando un territorio vergine senza di contro attuare nessun piano di sviluppo agricolo”.
“Questa maggioranza – sottolinea il segretario comunale del Pd, Roberto Saoncella – ha anteposto i propri interessi personali al futuro di una città ormai sull’orlo del baratro dopo nove anni di nulla e una gestione finanziaria spericolata e spregiudicata che mette in pericolo le fondamenta di questo Comune”.
“È ora di dire basta: Canapini e la sua sgangherata maggioranza hanno fallito – attaccano i consiglieri Califano, Calicchio, Vona e Zorzi – e continuano a mentire ai cittadini con autosospensioni e dimissioni fantasma. La solita propaganda elettorale. La giunta Canapini deve fare le valigie perché ha dimostrato nei fatti di essere inadeguata a governare. Non ha ascoltato le esigenze dei territori e dei cittadini, chiusa in quel palazzo comunale che dovrebbe essere di tutti ed invece è diventato un fortino. Oggi serve senso di responsabilità e una guida autorevole e forte per far uscire Fiumicino dal guado. E questo centrodestra, lacerato com’è, non è in grado di far fronte alle esigenze e alle sfide che il presente ci chiama ad affrontare. Il sindaco, la giunta e la maggioranza non hanno più credibilità, è ora che se ne vadano”.