“Ricordiamo che già nel novembre 2013, in seguito ad un tavolo  tecnico fra il Comune di Fiumicino, le associazioni balneari locali,  la Capitaneria di Porto, l’ARDIS e la Regione Lazio, quest’ultima  aveva stabilito con apposito Protocollo d’Intesa, l’assegnazione al  Comune di Fiumicino di circa 300 mila euro proprio a tale scopo – fa notare Fabiola Velli –  Già dalla fine di dicembre 2013 gli organi di stampa locali avevano  riportato le dichiarazioni dell’ assessore ai Lavori Pubblici Caroccia e del sindaco  Montino che annunciavano che le operazioni di ripascimento delle  spiagge nella zona di Fregene Sud sarebbero state fatte nella  primavera 2014, prima dell’inizio della stagione balneare. Ancora il 26 marzo all’ incontro sul Turismo tra il sindaco Montino e  gli operatori balneari, in risposta alla mia domanda, il sindaco aveva dichiarato ufficialmente in presenza di tutti i partecipanti, che entro 20 giorni da quel 26 marzo sarebbero iniziate le operazioni di  ripascimento delle spiagge di Fregene, mentre nulla era stato ancora  disposto per il litorale di Fiumicino. Questo per ottemperare anche alla sua stessa ordinanza, in cui  chiedeva agli operatori balneari di adeguarsi a tutti gli obblighi  previsti al fine di presentarsi al meglio per la nuova stagione estiva. Perciò, visto che tutte le promesse sono state disattese ed alle date  annunciate non è successo assolutamente nulla, ho chiesto nuovamente di darmi una data, possibilmente attendibile”. L’assessore Caroccia per l’occasione ha annunciato l’inizio dei lavori a Fiumicino, proprio la sera del 20 maggio. Giorno in cui c’è stato il consiglio comunale. “Purtroppo però non si tratta di un  vero e proprio rinascimento – sottolinea Fabiola Velli –  ma semplicemente dello spostamento via  terra della sabbia che grazie alle mutate correnti, in seguito al  frangiflutti del porto della concordia, si è concentrata in alcuni  punti venendo a mancare altrove. Sembrerebbe piuttosto un gigantesco gioco di bambini in spiaggia e c’è da chiedersi quanto ancora durerà. Per quanto riguarda Fregene Sud invece, l’assessore Caroccia, dietro mia ripetuta richiesta di una data, ha indicato il 30 giugno quale  data di inizio lavori, con la stagione balneare al culmine e tutti i disagi che ne conseguiranno. Il sindaco si è dilungato in spiegazioni di tutto l’iter burocratico della Regione, specificando che il finanziamento previsto è arrivato  solo in questi giorni e che l’Amministrazione Comunale non poteva fare nulla. Le parole che un buon amministratore dovrebbe usare sono gestione,  programmazione, previsione, organizzazione e puntualità, mentre a  Fiumicino si continuano a giustificare ritardi e inadempienze, e a 
parlare di emergenza”.