La mazzata più forte è arrivata nella notte. Il vento da sud che nella serata di ieri ha sfiorato i 40 nodi ha spinto le onde sempre più avanti. Il mare ha sfondato anche le ultime barriere e questa mattina la situazione sulla spiaggia è sconfortante.
Tra il Capri e il Tirreno il punto più critico ma i danni sono notevoli per tutti gli stabilimenti: cabine crollate, tettoie sulla sabbia, magazzini senza più fondamenta.
Uno choc anche per chi tra i concessionari si è abituato a vederne di tutti i colori in questi ultimi dieci anni dove tutte le amministrazioni regionali, di qualunque colore, hanno solo promesso senza mantenere nulla, una vergogna colossale.