L’ultimo scarico di eternit, a poche centinaia di metri dal chiosco “40° all’ombra”, è un pugno per un ambiente marinaro incantevole. Il mare, le dune, il volo libero di bellissimi esemplari di volatili. Una zona che non deve essere terra di nessuno, ma una risorsa. “Per colpa di qualche schifoso siamo obbligati a vivere nel degrado”, denuncia Pierluigi Capozzi, che nella zona pratica il kite. “In quella zona le auto non dovrebbero accedere – fa notare un residente – Eppure vanno lì tutti i giorni e di controlli neanche l’ombra”.  Tra i residenti c’è chi è pronto a organizzare ronde cittadine “anti-discariche”. Ma c’è anche chi ha lanciato la proposta all’amministrazione comunale di attivare il servizio gratuito “Decoro Urbano” (www.decorourbano.org). Un Comune Attivo modifica lo stato delle segnalazioni, aggiorna la mappa e informa i cittadini in merito alla risoluzione dei problemi. Questo strumento è gratuito per il cittadino, un sito e un’applicazione mobile per la segnalazione dei disagi via smartphone e pc. È inoltre gratuito per le istituzioni, un servizio innovativo per comunicare in modo inequivocabile la presenza sul territorio e la tutela dei beni comuni. Il progetto è in costante sviluppo e attualmente è possibile inviare segnalazioni in merito a: rifiuti, dissesto stradale. Zone verdi, vandalismo/incuria, segnaletica, affissioni abusive. Insomma, sarebbe un collante tra cittadino e istituzioni. Sarebbe un primo passo, da affiancare a pene esemplari per chi continua a attaccare il territorio con discariche abusive.