“Abbiamo iniziato un percorso per fare in modo che questo momento diventi una tradizione da migliorare nei prossimi anni ma indicando una possibile via”, spiega Padre Alberto. Infatti, grazie alla barca messa a disposizione dallo stabilimento della Marina Militare, la Statua della Vergine è trasportata su quest’ultima e non più su un carretto. E Maurizio Varamo, direttore del Laboratorio di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma e residente a Fregene, ha disegnata una raggiera, che è stata poi realizzata dal fabbro Fabio Codognola, da collocare dietro la Statua, rivestito di fiori e illuminato con faretti bianchi. Contemporaneamente, Flora & Fauna, L’angolo dei fiori, Blu Garden e  il Vizio dei fiori, hanno curato l’abbellimento delle “stazioni” di sosta della Statua della Vergine lungo viale Castellammare. Al termine della processione, che dallo Spazio Sacro raggiungerà lungo viale Castellammare e via Cattolica, il piazzale dell’Assunta, spazio al concerto bandistico.