A conclusione della prima fase dell’estate che ha visto le partenze per le vacanze e come primo bilancio provvisorio della stagione per quanto riguarda il volume del traffico aereo, l’ENAC evidenzia che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si è registrato un generale incremento del numero dei movimenti e dei passeggeri negli aeroporti nazionali, a fronte del quale tutto il sistema ha fino ad ora risposto in maniera positiva. Nello specifico, ad esempio, nel periodo dal 1° luglio al 15 agosto, l’Aeroporto di Roma Fiumicino ha registrato oltre 5 milioni di passeggeri con un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo scorso anno. L’Aeroporto di Milano Malpensa ha gestito circa 3 milioni di passeggeri con un incremento dell’8% rispetto allo scorso anno. Il Presidente dell’Ente Vito Riggio nel compiacersi per la ripresa del traffico aereo e nell’auspicare che la stagione continui in efficienza e regolarità, ringrazia tutti gli operatori del settore per lo sforzo sinora profuso e, in particolare, l’Enav per la gestione dello spazio aereo, l’Alitalia quale maggiore vettore aereo nazionale, le società ADR e SEA che gestiscono gli scali romani e milanesi nei quali è transitato il maggior numero di passeggeri, e le strutture dell’ENAC coinvolte nel monitoraggio e nella vigilanza del sistema che sono intervenute anche a supporto del funzionamento regolare del servizio. Il Presidente Riggio augura che anche la seconda fase di picco del traffico aereo estivo, che vedrà il settore impegnato nei rientri dalle vacanze e nella ripresa del traffico business, si svolga con fluidità. L’ENAC informa, infine, che tutti gli operatori del settore verranno convocati martedì 14 settembre dal Direttore Generale Alessio Quaranta per il consuntivo della stagione estiva 2010, con lo scopo di analizzare eventuali problemi riscontrati e avviare, come consuetudine, la programmazione per il prosieguo delle attività del settore, al fine di operare preventivamente per continuare a garantire la sicurezza del volo, la qualità dei servizi e lo sviluppo equo e competitivo del settore.